Perchè scegliere un percorso di Coaching one to one

Nelle Sessioni One To One il Coach stimola una consapevolezza e una responsabilità individuale del Coachee, ed è per questo che le sessioni saranno condotte seguendo scrupolosamente l’agenda proprio di quest’ultimo.

Queste sessioni, dunque, hanno un forte impatto sulle persone, in quanto costruite intorno alle esigenze del Coachee stesso.

Ci tengo a sottolineare che il Coach non è uno psicologo e tanto meno un Mentore. Ognuno di questi rapporti, infatti, non presupporrebbe un rapporto alla pari One to One, come invece deve esserci tra il Coach e il Coachee.

Metodologia applicata 

Prima di ogni altra cosa il Coachee deve definire gli obiettivi da raggiungere, che possono essere sia di tipo personale che individuale.

È importante in questa fase iniziale che il Coach non intervenga con pressioni o suggerimenti che possano influire negativamente sulla scelta degli obiettivi.

Il Coach a questo punto interviene con discrezione per comprendere quali siano i metodi utilizzati fino a quel momento, così da poter introdurne di nuovi utilizzando strategie migliori.

Lavorare per step e scadenze nel periodo del one to one è fondamentale per un approccio pro-attivo al lavoro da svolgere.

Per ottenere risultati tangibili ritengo necessario effettuare con i Coachee un percorso di incontri che preveda dalle 8 alle 10 sessioni, della durata di 50 minuti ciascuno, in un tempo massimo di tre mesi.