Negli ultimi anni, l’importanza delle Soft Skills nell’ambito dell’hospitality è aumentata in maniera esponenziale.
A confermarlo sono le ricerche e le statistiche che evidenziano come le competenze trasversali, quali Leadership, Empatia e Comunicazione, siano fondamentali per la gestione di una struttura ricettiva.
Le soft skills, comunemente note come competenze intangibili, sono importanti perché influenzano la capacità di un dipendente di lavorare in maniera produttiva e collaborativa all’interno di una struttura.
Sono anche importanti in quanto contribuiscono in modo significativo alla Cultura Aziendale, che definisce:
- I valori,
- La mission e
- La vision che guida l’operato di tutti i lavoratori.
La Collaborazione
Uno degli aspetti più importanti della cultura aziendale è la Collaborazione.
Una cultura che promuove la collaborazione tra i lavoratori è una cultura in cui ciascun membro dello staff è in grado di lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune.
Questo tipo di cultura aziendale richiede la presenza di persone dotate di soft skills come comunicazione, problem solving, leadership e lavoro di squadra.
Un altro aspetto importante della cultura aziendale è la Responsabilizzazione.
Una buona cultura aziendale è in grado di incoraggiare i dipendenti a prendere decisioni responsabili e a dare il massimo per il successo della struttura. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario che i dipendenti siano in grado di gestire al meglio le proprie emozioni e che siano in grado di cooperare con gli altri membri dello staff.
Casi di Cultura Aziendale di successo
Un esempio di come le competenze trasversali possano influenzare positivamente la cultura aziendale è rappresentato dal caso dell’Hotel San Pietro di Positano, in Italia.
Qui, il management ha promosso la cultura aziendale del “rispetto reciproco”, incoraggiando i dipendenti a lavorare insieme per superare le sfide e raggiungere gli obiettivi da loro prefissati.
Un altro esempio di come le soft skills possano influenzare positivamente la cultura aziendale è rappresentato dall’Hotel Fairmont di Montreal, in Canada.
Qui, l’hotel ha sviluppato un forte senso di comunità, incoraggiando la collaborazione tra i dipendenti e la condivisione delle competenze. Questo ha permesso di avere una cultura aziendale basata sulla fiducia reciproca, che ha portato allo sviluppo di un ambiente lavorativo più produttivo e collaborativo.
In conclusione, i manager del settore dell’hospitality devono comprendere l’importanza delle soft skills nella cultura aziendale. Queste competenze trasversali sono in grado di influenzare positivamente l’ambiente di lavoro, promuovendo la collaborazione e la responsabilizzazione dei dipendenti. Ciò può portare a una maggiore produttività e a una migliore gestione della struttura ricettiva.
Si può misurare la bontà della cultura aziendale?
Sì, è possibile misurare la bontà della cultura aziendale. Ci sono diversi modi per valutarla, tra cui i questionari di soddisfazione dei dipendenti e le indagini online.
Inoltre, alcuni strumenti come la Balance Scorecard possono essere utilizzati per misurare più direttamente la bontà della cultura aziendale.
Inoltre, le aziende possono anche utilizzare le interviste e le competenze di gruppo per misurare la bontà della loro cultura aziendale.
Ci sono standard per misurare la cultura aziendale?
Sì, ci sono diversi standard che possono essere utilizzati per misurare la cultura aziendale. Tra questi, i più comuni sono i modelli oltre la valutazione come la Balanced Scorecard – di cui abbiamo appena parlato – si possono utilizzare le scale di valutazione come la Cultura di Gruppo, l’Indice di Valutazione della Cultura Aziendale e l’Indice di Valutazione del Clima Organizzativo.
Quali sono le BEST PRACTICES per attuare una vera cultura aziendale in ambito hospitality?
Le best practices per attuare una vera cultura aziendale nell’ambito dell’hospitality possono essere suddivise in tre categorie principali.
- In primo luogo, è importante che l’azienda fornisca una formazione adeguata ai propri dipendenti, in modo da assicurare che siano in grado di svolgere al meglio il proprio lavoro.
- In secondo luogo, è importante che l’azienda sviluppi una cultura di ascolto e di apprezzamento, in modo da incoraggiare i dipendenti a condividere le proprie idee e le proprie opinioni.
- Infine, è importante sviluppare una cultura di feedback e gratificazione, in modo da garantire che i dipendenti siano motivati a fornire il meglio di sé stessi. In questo modo, l’azienda può promuovere un ambiente in cui la performance del singolo cresce insieme a quella di tutta l’azienda.
Nel tuo Hotel, nel tuo Bed & Breakfast, nel tuo Ristorante parlate di Cultura Aziendale?
Non ti nego che quando in un’impresa – grazie ai percorsi di Coaching In Azienda – si riesce a costruire una vera e propria Cultura Aziendale i benefici sono tangibili!
Ti auguro una splendida giornata
Il tuo Coach
Roberto Boccacelli
